Sguardi oriundi


Mostra fotografica realizzata dall’Associazione Emiliano-Romagnola di Salto e Itu – SP/Brasile (AERB), nata all’interno del progetto "Formazione di Operatori Culturali dell’Emilia-Romagna" finanziato dalla Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo 

La mostra "Sguardi Oriundi: il patrimonio culturale e la vita quotidiana in Italia, sotto gli occhi di oriundi, in viaggio per l'Emilia Romagna" presenta immagini del fotografo José Roberto Perina scattate durante un viaggio per i posti più particolari della Regione Emilia-Romagna, organizzato nel 2009 dall’Associazione Emiliano-Romagnola Bandeirante de Salto e Itu/SP — Brasile.

Il viaggio, seguendo un fitto programma di attività, ha percorso un itinerario che abitualmente non è offerto e neanche esplorato dalle agenzie di turismo, e ha consentito al fotografo registrare con i suoi accurati scatti aspetti del patrimonio culturale della regione, del quotidiano della sua gente, della ricca gastronomia e dei suoi prodotti di eccellenza conosciuti in tutto il mondo.

Alla mostra originale, con l'aiuto del fotografo, si decise di aggiungere fotografie scattate dalle altre persone del gruppo di viaggio e anche da associati che sono stati in regione per turismo oppure per partecipare a progetti e iniziative promosse dalla Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo (soggiorno dei Giovani, soggiorno degli
anziani, interscambio dei Giovani, progetto Boomerang, Master, ecc...).

L'Associazione Emiliano-Romagnola Bandeirante de Salto e Itu/SP ha deciso di offrire tutto questo materiale al museo virtuale MIGRER della Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo, consentendo a qualsiasi Associazione interessata a scaricare tutti i panelli della mostra e del catalogo per promuoverla nei propri territori.

VIDEO | Storia di Amauri Arfelli, nell'ambito del progetto MEMORIA ED IDENTITÀ: GENERAZIONI DI EMILIANO ROMAGNOLI SI RACCONTANO  

Storia di Amauri Arfelli, discendente di emiliano-romagnoli originari di Forlì, emigrati in Brasile nel 1896. Raccontata dal protagonista che, nel 2005, ha fondato l’Associazione Emiliano-Romagnola Bandeirante Salto – Itu.

Lingua: italiano. Sottotitoli in portoghese.

VIDEO | Storia di Maria Arfelli, nell'ambito del progetto MEMORIA ED IDENTITÀ: GENERAZIONI DI EMILIANO ROMAGNOLI SI RACCONTANO  

Storia di Maria Arfelli, nata a Teodorano, oggi Meldola (Forlì-Cesena) emigrata in Brasile all’età di 13 anni nel 1899. Dopo due anni suo padre morì e toccò alla madre e alle quattro figlie adolescenti (tra cui Maria) portare a termine il contratto di mezzadria nella tenuta di caffè nello stato di São Palo dove vivevano. Maria si sposa nel 1905 ma pochi anni dopo anche suo marito muore e lei è costretta a farsi carico dei tre figli. La storia si ripete e mostra il coraggio e la grinta delle donne di questa famiglia. A raccontarla è Malvina Arfelli (figlia di Maria) che ha compiuto da poco 90 anni, insieme a sua nipote trentenne, Ana Livia Araujo Gardinassi (bisnipote di Maria).

Partner locale: Associação Emiliano- Romagnola Bandeirante Salto – Itu.

Lingua: portoghese. Sottotitoli in italiano.

Catalogo e pannelli mostra

La mostra "Sguardi oriundi" realizzata dall’Associazione Emiliano-Romagnola Bandeirante de Salto e Itu/SP — Brasile è accompagnata da un Catalogo all'interno del quale, accanto ad ogni foto, sono stati inseriti brani di poesie, canzoni, discorsi, narrazioni di film, pensieri e citazioni letterarie che si riferiscono in qualche modo all’immagine, alla città oppure alla regione.