Nato a Sant'Andrea Pelago, nella provincia di Modena, nel 1929, Pietro è arrivato in Argentina, a Tucuman, nel 1948. Dopo un breve periodo come dipendente presso una importante ferramenta, Pietro inizia un percorso imprenditoriale che lo mantiene tutt'oggi in piena attività. Valutando le potenzialità della comunità nella quale si era velocemente inserito, fonda giovanissimo una fabbrica di arredo per giardini e ambienti esterni.
Nel 1958 si sposa e dopo il matrimonio Pietro crea la società "Medici y Cia SRL", la quale rimarrà per 5 anni consecutivi la prima in Argentina per la vendita delle famose moto Zanella . L'impresa si evolve e si diversifica, aggiungendo l'importazione di moto e di macchinari agricoli, soprattutto dall'Italia, USA e Cina,
diventando nel settore il principale punto di riferimento della Provincia.
Contemporaneamente Pietro sviluppa l'attività agricola e di allevamento di mucche da latte. La sua stalla, per i parametri di produzione e di qualità, si inserisce tra le migliori della Provincia. Il suo impegno per sviluppare e consolidare il settore, lo porta ad essere eletto presidente della COOTAM, la più importante cooperativa di produttori di latte del nord argentino. La sua forte vocazione industriale si materializza, quando fonda nel 2001 "Albaclara", con la finalità di dedicarsi alla lavorazione del latte. Il prodotto principale, il "dulce de leche" ottiene diversi premi nazionali, quali la medaglia d'oro al miglior "dulce de leche" argentino elaborato da una piccola media industria. Il prodotto è stato anche esportato in Italia, ed è stato uno dei prodotti alimentari che ha rappresentato l'Argentina nell'EXPO di Milano 2015.
"Albaclara" è in via di espansione e diventerà a breve la prima industria della Provincia che lavorerà solo con energie rinnovabili nell'intero processo produttivo. Al momento si utilizza energia solare.
Con motivo della sua costante attività imprenditoriale svolta sempre con assoluta onestà e spirito di collaborazione, gli viene conferito dalla Repubblica Italiana l'onore di essere nominato Cavaliere del Lavoro nel 1980.
Per molti anni è stato consecutivamente eletto presidente della Dante Alighieri e dalla Società Italiana di Tucuman. Durante questo periodo intensifica i rapporti tra i due paesi, soprattutto per offrire agli artisti giovani talenti, la possibilità di perfezionarsi in Italia stabilendo un legame duraturo tra i due paesi.
Pietro è stato inoltre socio fondatore dell'Associazione Emilia-Romagna di Tucuman, nel 1988, attraverso la quale diffonde instancabilmente la cultura italiana nel paese. Particolare attenzione merita la scuola d'italiano "Alessandro Manzoni", senza dubbio vero punto di riferimento per l'insegnamento della lingua italiana nella comunità.