Proprio qui, a Bardi, Dorino amava far ritorno ogni estate, insieme alla sua famiglia e, in particolare, all'adorata moglie Anna. Insieme a lei e a tanti altri emigranti legatissimi alla propria terra d'origine, aveva contribuito alla costituzione del gruppo denominato «The Bardi-Valceno Community of New York», ad oggi ancora attivo e sempre pronto a supportare attraverso importanti fondi le numerose esigenze del territorio bardigiano.
La comunità Bardi-Val Ceno di New York è, dunque, una preziosa organizzazione nata con lo scopo di arricchire e supportare il territorio di Bardi e della Valceno attraverso donazioni, galà, serate di ballo e tanto altro ancora. Il gruppo di emigranti benefattori si è dedicato, negli ultimi anni, al restauro della chiesa di San Michele, più comunemente conosciuta come la Chiesa di Monastero; ha supportato, inoltre, tra le altre cose la realizzazione della nuova baita di Noveglia, la scuola materna Cardinale Antonio Samoré e l'Assistenza Pubblica Croce Blu Bardi, mostrando grande presenza anche durante il lock-down della primavera del 2020, in cui il gruppo si è impegnato nell'acquisto e nella consegna di migliaia di mascherine sia in Valceno che in Valtaro. Importanti cause in nome della beneficenza e dell'amore per questo territorio, che vedevano in Dorino un fedele rappresentante che mai verrà dimenticato.
«L'asd Val Noveglia e la comunità di Gravago - ha detto il presidente dell'associazione, Fabrizio Costa, nel 2020, alla scomparsa di Dorino a 85 anni - partecipano al dolore della famiglia Civetta e del comitato Bardi-Valceno di New York per la perdita dell'amico e grande benefattore Dorino Civetta».
Fonte: sito Valcenostoria.it | Gazzetta di Parma 31.10.2020