Festa delle collettività Santa Fe


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Ancora una volta, gli emiliano romagnoli della città di Santa Fe hanno partecipato attivamente al Festival delle Comunità della Regione, un evento annuale che attira più di 50.000 visitatori da tutta la costa argentina, celebrando la diversità culturale attraverso la danza, il turismo, la gastronomia e il patrimonio delle diverse comunità. Il festival si svolge presso la rinnovata Stazione Ferroviaria Belgrano, un luogo emblematico della città.

Come da tradizione, le regioni italiane si sono alternate nel rappresentare le proprie culture nella galleria centrale. Sabato è stato il turno dell’Emilia-Romagna, che ha avuto una presenza di rilievo con esibizioni di gruppi di danza tradizionale italiana e una grande affluenza di pubblico nella galleria culturale. L’Associazione Emilia-Romagna di Santa Fe è responsabile della gestione di questo spazio culturale, dove i visitatori possono comprendere meglio i paesi d’origine delle proprie famiglie, esplorare la gastronomia tipica e scoprire il ricco patrimonio culturale di questa regione del nord Italia. L’obiettivo principale, come sempre, è stato quello di promuovere la cultura dell’Emilia-Romagna e cercare attivamente i discendenti della regione.

Uno dei momenti più memorabili è stata la partecipazione di Cristian Botazzi, un giovane membro dell’associazione, originario di Reggio Emilia. Attraverso il progetto "Emilia Mia", sviluppato dalla Consulta degli Emiliano Romagnoli nel Mondo insieme alla FILEF, Cristian ha condiviso la sua esperienza di vita in Italia, raccontando in prima persona usanze, tradizioni e stile di vita di Reggio Emilia. La sua testimonianza ha suscitato grande interesse tra i visitatori, incoraggiandoli a conoscere meglio la regione e a riscoprire le proprie radici.

La giornata è stata anche ricca di emozioni: grazie a uno scambio tra regioni italiane, Antonela Novello, consigliera dei Comitati di Rosario, che ha rappresentato anche la Calabria, ha scoperto negli archivi storici dell’Associazione Calabrese di Santa Fe la traccia di Vergnani Galdino, un ferrarese che si è rivelato essere fratello dei cari Gabriele e Leonardo, membri molto stimati dell’associazione emiliano-romagnola. Il racconto è stato accolto con commozione da tutti i presenti, confermando i profondi legami che uniscono famiglie, regioni e generazioni.

Va sottolineato l’instancabile impegno di Agustín Suau, dell’Associazione Figli di Lioni, che rappresenta con orgoglio l’Associazione delle Comunità con dedizione e senso di responsabilità.

Associazioni correlate

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