La Divina Commedia, 700 anni dopo la morte di Dante
Questa lezione, tenuta dal professore José Maria Gil e aperta a tutti, cercherà di mostrare come e perché la lettura della Divina Commedia continua a essere divertente, sorprendente e di grande attualità.
Come diceva Borges, l'idea che un testo sia capace di molteplici letture è un'idea tipicamente medievale.
Così, il diffamato Medioevo ci ha regalato questo viaggio in prima persona, che resta vicino e soprannaturale allo stesso tempo come lo era in Italia all'inizio del Trecento. Come i parchi acquatici o le montagne russe, la Divina Commedia ci porta la felicità se ci andiamo incontro con la saggia credenza tipica dei bambini.
L'evento si terrà in modalità mista:
Biografia del Professore José Maria Gil:
José Maria Gil. Professore all´Università Nazionale di Mar del Plata e ricercatore indipendente al CONICET (Consiglio Nazionale della Ricerca Scientifica e Tecnica). Grazie a diverse borse di studio internazionali, ha prestato servizio in Messico, Inghilterra, Stati Uniti, Cina e anche in Italia presso l´Università per Stranieri di Siena (1998-1999). La nonna materna, Bruna Venturi, pistoiese, ha trasferito alla famiglia l´amore por la lingua e la letteratura italiana. Associato a New Generation TERRA di Mar del Plata dal cugino anno. Appassionato da sempre di Dante e Jorge Luis Borges.