L'anno scorso, alla conferenza a Buenos Aires fra le associazioni emiliano romagnole in America Latina, c'è stato il piacere di conoscere di persona la coordinatrice dell'area a cui appartiene la nostra associazione. Lei si chiama Ghissela ed è di Angol, in Araucania - Cile, dove ci sono altre cinque associazioni di discendenti d'emiliano-romagnoli.
In contatto fra noi, abbiamo preparato e svolto questo: parlato dell'emigrazione italiana e proiettato allo schermo belle foto di tutte le province emiliano-romagnole davanti ad alunni di tre scuole elementari. La prima scuola - col nome "Emilia-Romagna" - è stata quella del paese di Traiguèn. La successiva - di nome "Italia" - a Capitán Pastene che fu il punto d'arrivo per gli italiani che vi giunsero. E l'ultima - di nome "Enzo Ferrari" - nel paese di Purèn.
Capitán Pastene: in questo paese andarono a vivere famiglie italiane fra le quali molte del modenese. Erano i primi anni del '900.