DEL MONDO: un podcast sugli expat dell’Emilia-Romagna


Mostra online | Attraverso una serie di podcast si raccontano le storie degli emiliano-romagnoli che hanno deciso di vivere all’estero

“Con questa iniziativa – commenta Marco Fabbri, presidente della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo – vogliamo raccontare non solo i dati sull’emigrazione, ma anche i volti, le esperienze, le difficoltà, i successi delle centinaia di persone, tra i quali molti giovani, che sono andati a vivere all’estero. Le storie sono utili per far conoscere la nostra comunità emiliano-romagnola e possono aiutare anche chi è emigrato e sa di poter contare su una rete di oltre 90 associazioni”.

La serie di podcast è stata realizzata realizzato dal Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.

Le puntate del podcast “Del Mondo” sono disponibili su Spreaker, Spotify e Podcasts Apple dell'Assemblea legislativa

Audio | DEL MONDO: Un podcast sugli expat dell’Emilia-Romagna | Una serie che racconta in quattro episodi le storie degli emiliano-romagnoli che hanno deciso di vivere all’estero. Si parte con Jonas da Monterenzio a Berlino. Il presidente della Consulta, Fabbri: “Non solo i dati sull’emigrazione, ma anche i volti, le esperienze, le difficoltà, i successi delle centinaia di persone, tra i quali molti giovani, che hanno lasciato la nostra Regione”

Quattro storie di emiliano-romagnoli che hanno deciso di vivere all’estero. Quattro giovani imprenditori e lavoratori che hanno portato un po’ di Emilia-Romagna in un altro paese. Quattro voci che ci raccontano in prima persona le nuove emigrazioni.
Con la storia di Jonas, che da Monterenzio, un paese dell’Appennino bolognese, è andato a vivere a Berlino, si apre il ciclo di podcast “Del Mondo”, realizzato dal Servizio informazione dell’Assemblea legislativa in collaborazione con la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.

In questa prima puntata di una ventina di minuti, Jonas Brambati, 33 anni, che è a Berlino “per allargare il suo orizzonte professionale e non solo”, ci racconta come è la sua vita in Germania, le opportunità che offre vivere in una metropoli, lo stile di vita di una “città al centro della storia europea”. I congedi parentali, l’ex aeroporto divenuto parco cittadino, i locali dove ascoltare musica elettronica ‘liberamente’, la ‘salsa alla bolognese’ e le difficoltà nel comprare casa. Nonostante Berlino sia vicina alle coppie con i figli, Jonas, che è anche presidente dell’associazione Emilia-Romagna-Berlino, confessa che gli mancano i colli, “Bologna, io ce l’ho nel cuore”.

“Con questa iniziativa – commenta Marco Fabbri, presidente della Consulta, – vogliamo raccontare non solo i dati sull’emigrazione, ma anche i volti, le esperienze, le difficoltà, i successi delle centinaia di persone, tra i quali molti giovani, che sono andati a vivere all’estero. Le storie sono utili per far conoscere la nostra comunità emiliano-romagnola e possono aiutare anche chi è emigrato e sa di poter contare su una rete di oltre 90 associazioni”.

Per tutto il mese di maggio, ogni venerdì, uscirà una nuova puntata di “Del Mondo”.

Le prossime storie sono quelle di Fabio da Londra, Maria Chiara da Parigi e Valentina da San Francisco.

Audio | Da Cento a Londra. La serie “Del Mondo” continua a narrare le storie degli emiliano-romagnoli che hanno scelto di vivere all’estero. In questa puntata è la volta di Fabio, 38 anni, con un talento per l’economia

La storia di Fabio, economista trentottenne nella City di Londra, di origini ferraresi, è il secondo appuntamento del podcast “Del Mondo” che racconta gli expat dell’Emilia-Romagna. La serie realizzata dal Servizio informazione dell’Assemblea legislativa in collaborazione con la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, raccoglie quattro storie di giovani imprenditori e lavoratori che hanno deciso di vivere all’estero e che ci raccontano perché e come l’hanno fatto.

Dalla provincia di Ferrara a Londra, passando per Francoforte e Bruxelles. La storia di Fabio Balboni svela una vera e propria vocazione per l’economia. La sua avventura inizia all’università di Bologna durante la specialistica in Scienze internazionali diplomatiche grazie ad uno stage alla Commissione europea. A Londra ci arriva poco dopo per il dottorato. Lì lavora prima per il ministero dell’Economia inglese e ora per l’Hsbc, un importante istituto bancario. Sotto il Big Ben trova anche l’amore. Ora è sposato e ha un figlio di tre anni, “perfettamente bilingue”, che però sa distinguere la vera lasagna italiana.

“Pensiamo che le comunità di emiliano-romagnoli nel mondo, le loro famiglie e i discendenti- spiega Valentina Stragliati, vice presidente della Consulta- siano risorse indispensabili per lo sviluppo economico, sociale e culturale non solo della nostra regione ma anche dei territori di insediamento”.

Per tutto il mese di maggio, ogni venerdì, uscirà una nuova puntata di “Del Mondo”. Le prossime storie sono quelle di Maria Chiara da Parigi e Valentina da San Francisco.

Audio | In questa puntata della serie DEL MONDO si vola a Parigi con Maria Chiara, vice-direttrice di produzione dell’Opéra-Comique di Parigi e presidente del Cgie sulle nuove migrazioni.

Le stagioni. Come quelle teatrali con spettacoli diversi. E come quelle delle emigrazioni, flussi in costante evoluzione. Di entrambe le stagioni parliamo con Maria Chiara, bolognese di origini e parigina d’adozione, nel terzo appuntamento del podcast “Del Mondo” che racconta gli expat dell’Emilia-Romagna. La serie di quattro puntate, realizzata dal Servizio informazione dell’Assemblea legislativa in collaborazione con la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, narra le storie di giovani imprenditori e lavoratori che hanno deciso di vivere all’estero.

Maria Chiara, 43 anni, un lavoro come vicedirettrice di produzione dell’Opéra-Comique di Parigi, ci racconta il mondo della cultura in Francia, le opportunità lavorative per chi lavora nel settore della musica classica, e come sono cambiati gli spettacoli dopo la pandemia. L’expat emiliana è però anche presidente del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero per ‘Nuove migrazioni e generazioni nuove’. “Le emigrazioni – ci racconta – non sono più da un punto ad un altro, ma c’è una circolarità. Ci sono nonni che raggiungono nipoti, giovani con lavori a progetto, nuove nazionalità che si sposano e lavoratori in giro da un paese all’altro”. Questi sono i nuovi emigrati.

Le altre due puntate del podcast “Del Mondo” sono disponibili su Spreaker, Spotify e Google Podcast. La prossima ed ultima puntata della serie è dedicata a Valentina, da Reggio Emilia a San Francisco.

Ascolta la puntata “Maria Chiara – Le stagioni” su SpreakerGoogle PodcastSpotify o qui su MIGRER

 

Audio | Valentina Imbeni dirige l’unica scuola italiana di tutta la West Coast che ha portato negli Stati Uniti anche un po’ di Emilia-Romagna attraverso la pedagogia di Reggio Children

Per l’ultimo appuntamento del podcast “Del Mondo” si vola a San Francisco con Valentina Imbeni, expat emigrata da Bologna.

La serie di quattro puntate, realizzata dal Servizio informazione dell’Assemblea legislativa in collaborazione con la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, narra le storie di giovani imprenditori e lavoratori che hanno deciso di vivere all’estero. Dopo Jonas a Berlino, Fabio a Londra e Maria Chiara a Parigi, si cambia continente e si approda negli Stati Uniti.

Quando è partita da Bologna per fare la ricercatrice a Berkeley, Valentina non avrebbe mai immaginato che San Francisco sarebbe diventata la sua casa. Quelli che dovevano essere sei mesi sono diventati vent’anni e una scelta un po’ azzardata ha dirottato la sua vita verso una strada inaspettata: quella dell’educazione. Oggi Valentina dirige l’unica scuola italiana di tutta la West Coast, nel cuore della Silicon Valley, con oltre duecento studenti, per lo più americani, che ha portato negli Stati Uniti anche un po’ di Emilia-Romagna attraverso la pedagogia di Reggio Children. Con lei abbiamo parlato di cambi di rotta, di scuola e di formazione, di come l’essere ancorati alle proprie radici passi inevitabilmente dalla conoscenza della lingua. Ma anche di tortellini fatti in casa la sera di Natale, della bellezza del Pacifico e della nostalgia per Piazza Maggiore. “Se dopo vent’anni riesco ancora a essere qui, è solo perché so che ogni anno posso tornare in Italia”.

Le altre puntate del podcast “Del Mondo” sono disponibili su Spreaker, Spotify e Google Podcast.

Ascolta la puntata “Valentina – La mia scuola a San Francisco” 

Audio | Donne e culture in movimento: la prima puntata dell'edizione speciale della serie "Del Mondo" con la storia di Giulia, 28 anni, che si occupa di cambiamento climatico | Format audio realizzato dal Servizio informazione e Comunicazione dell’Assemblea legislativa insieme alla Consulta ER nel mondo

Ventotto anni, una laurea in finanza all’Università di Bologna e un lavoro in 4 paesi diversi: Italia, Francia, Spagna, Regno Unito e presto anche in Germania. Lei è Giulia, expat da Forlì, e manager nel settore europeo del cambiamento climatico. Racconta la sua storia nella nuova puntata di Del Mondo, il podcast del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa realizzato in collaborazione con la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo. In questa nuova edizione del podcast dedicato alle nuove migrazioni, a parlare sono loro: le expat dell’Emilia-Romagna, imprenditrici, ricercatrici, talenti internazionali.

Secondo i dati della fondazione Migrantes, presentati dalla Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, sono soprattutto i più istruiti a lasciare il nostro paese, anzi, le più istruite. Il report sui ‘Cittadini europei in movimento dentro l’Unione’, racconta che il 30 per cento degli italiani all’estero ha una laurea e la percentuale sale al 35 per cento se si parla di donne.

Giulia è una di queste donne che ha studiato in Italia e ora lavora per lo European Centre for Medium-Range Weather Forecasts, agenzia sul monitoraggio ambientale del pianeta. “Non sono una scienziata – spiega la ragazza nel podcast, intervistata da Ana Liza Serra della Consulta, – ma, anche se mi occupo del lato finanziario l’aspetto scientifico del mio lavoro è prevalente”. Giulia ha partecipato alla Cop 26 di Glasgow lo scorso novembre, il summit più importante sul clima organizzato ogni anno dalle Nazioni Unite, nell’ambito della Conferenza quadro sui Cambiamenti climatici. “Un’atmosfera effervescente, c’era tanta voglia di fare” ammette e, soprattutto, “mi ha stupito positivamente perché invece di soffermarsi sugli aspetti tecnici, c’è stata grande attenzione a temi come le minoranze e i diritti delle donne, cercando soluzioni sostenibili dal punto di vista umano”.

Non solo lavoro, la ventottenne coltiva anche hobby e passioni, tra le più disparate – come quella dei club dei giochi di ruolo e i corsi online di biologia marina– che racconta nel podcast senza risparmiare i curiosi aneddoti legati agli spostamenti dentro e fuori Schengen.

E sul rientro in Italia Giulia ammette “Mi piacerebbe ma solo se potessi fare lo stesso lavoro e crescere come sto facendo ora”. I dati presentati anche dalla Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo non la smentiscono: il 74 per cento dei giovani che ha scelto di andare a vivere all’estero, rientrerebbe se potesse trovare uguali o migliori condizioni di lavoro in Italia.

La Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo è l’istituzione di rappresentanza sull’esperienza migratoria regionale. Oltre a promuovere incontri ed iniziative sui temi dell’emigrazione, studia il fenomeno migratorio e mantiene i rapporti con le comunità all'estero. L’obiettivo è quello di tutelare e rappresentare i diritti degli emiliano-romagnoli nel mondo, ma anche mantenere vive, nelle comunità di corregionali all'estero, le proprietà linguistiche, storiche e culturali dell’Emilia-Romagna.

Dopo le puntate di Del Mondo con le storie di Jonas a Berlino, Maria Chiara a Parigi, Fabio a Londra e Valentina a San Francisco, i nuovi episodi sono dedicati alle giovani expat con un focus sulle alte competenze, in particolare nelle aree ricerca, università, lavoro e impresa.

 

Del Mondo” è il podcast del Servizio informazione e comunicazione dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.

In studio Francesca Mezzadri ed Ana Liza Serra.

Ascolta la puntata dedicata a “Giulia, manager in viaggio 'Il clima è il mio lavoro

AUDIO | Dodici anni a Dubai, un lavoro da professionista e una famiglia: la storia di Daniela Rossi, da Cesena a Melbourne fino agli Emirati Arabi Uniti

Dodici anni a Dubai, un lavoro da professionista e una famiglia: la storia di Daniela Rossi, da Cesena a Melbourne fino agli Emirati Arabi Uniti

Un lavoro da professionista a Dubai da 12 anni, una famiglia, due figlie, molti viaggi, un sogno creativo coronato e i barbecue nel deserto.

Daniela Rossi, 46 anni, nata a Bologna cresciuta a Cesena, racconta la sua vita nella nuova puntata del podcast "Del Mondo"dedicato a 'Donne e culture in movimento', realizzato dal Servizio informazione dell’Assemblea legislativa in collaborazione con la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.

Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, è un’area fuori dalle rotte migratorie del passato che oggi invece offre nuove opportunità professionali e di vita.
“Tutto nasce dalla mia curiosità innata”, spiega Daniela nel podcast, “e dai miei genitori che fin da quando avevo 12 anni mi hanno spronata a viaggiare all’estero”. E dopo l’Università a Ca’ Foscari di Venezia e lo studio del cinese, Daniela coglie tutte le opportunità lavorative che le arrivano, da Milano a Melbourne, fino a Londra per poi approdare a Dubai. “Io e mio marito ci siamo detti “proviamo”. Avevamo pensato ad un’esperienza di due/quattro anni e invece siamo qui da 12 anni”.

Negli Emirati Arabi Uniti, Daniela si reinventa e crea una sua azienda. “Sfatiamo il mito del velo” racconta, spiegando come si vive a Dubai: “esco senza chiavi, è una città sicura sia di giorno che di notte”. Le donne saudite - e non solo- le ha intervistate in un prodotto audio da lei creato due anni fa. “Qui parlo delle donne nella loro integrità, non solo madri e professioniste, ma multitasking -senza la connotazione ansiolitica del termine - o meglio unlimited”.

Unlimited, come la vita che si prospetta per le sue figlie. “Ai miei tempi, la scelta era se il liceo classico o scientifico a Cesena, ora loro dovranno scegliere in quale continente andare, in quale città vivere. Abbiamo cercato di trasmettere forti valori e radici legate alla nostra cultura ma anche dare loro le ali per affrontare il mondo così come hanno fatto i miei genitori con me”.

La Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo è l’istituzione di rappresentanza sull’esperienza migratoria regionale. Oltre a promuovere incontri e iniziative sui temi dell’emigrazione, studia il fenomeno migratorio e mantiene i rapporti con le comunità all’estero. L’obiettivo è quello di tutelare e rappresentare i diritti degli emiliano-romagnoli nel mondo, ma anche mantenere vive le proprietà linguistiche, storiche e culturali dell’Emilia-Romagna.

“Del Mondo” è il podcast del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. In studio Francesca Mezzadri ed Ana Liza Serra.

Ascolta la puntata dedicata a “Daniela, 'Racconto le donne a Dubai'” sul canale Spreaker– Spotify – Apple dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia- Romagna